Knots – Itínera

KNOTS - Regole per essere felicemente infelici

sinossi

Secondo la “Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani” ci sono nel mondo più o meno 100 milioni di persone che vivono per strada.L’infelicità è dolorosamente necessaria… Ma che cos’è l’infelicità? Possiamo essere sicuri della felicità o dell’infelicità di qualcuno?

Nello spettacolo “NODI – regole per essere felicemente infelici”, incrociamo la nostra vita con quella di Nina, una donna italiana che ha passato più della metà della sua vita per strada, guardando negli occhi le persone che distrattamente camminano su di lei. viaggio verso la verità, conosceremo i ricordi di un’infanzia trascurata, ma anche i suoi incubi. Quelli che in psicologia si chiamano “nodi” e che l’accompagnano nel suo cammino solitario, lo spettacolo è lo spazio di una memoria. Di un momento che ha cambiato la direzione di una vita, trasportandola ogni notte su un letto nuovo.

È essere liberi, vivi e presenti in tutti gli angoli bui della città come fantasmi trasparenti. Attraverso una profonda conoscenza di sé e una folle autoironia Nina arriverà alla mediazione tra questi due sentimenti opposti. Per una vita felicemente infelice…

LA REGISTA

Nata nel 1944, ad Oslo, è membro fondatrice dell’Odin Teatret creato in Norvegia nel 1964. Partecipa al lavoro pedagogico e recitativo della compagnia e alla parte di tutti gli spettacoli tra cui “Ornitofilene”, “Ferai”, “Il libro delle danze e “Vieni! E il giorno sarà nostro “fine to 1987. Parallelamente al suo lavoro di attrice in teatro, Else Marie collabora anche come regista con la compagnia” Teatret Marquez “di Aarhus, Danimarca dal 1981 al 1991.

Lavora è regista freelance con Munin Teatret (Danimarca ) nel 1997, Alidos Actors Theatre (Italia) nel 1999, Rogo Teatro (Italia) nel 2002, Associazione Culturale Teatro dell’Albero (Italia) nel 2003. In tournée in Australia e Nuova Zelanda nel 2004 come regista dello spettacolo ” Ingeborg Stuckenberg” – Teatret Marquez, tiene una conferenza in diverse università sulla storia dell’Odin Teatret.

Else Marie è stata a lungo regista con il trio musicale Kabaret Wagon (“In your little life” e “The Monkey Orchestra”) e con il teatro duo “Mia & Max” (“Tigri affamate”). Prosegue la sua ricerca con lo spettacolo “My Stage Children”, che presenta tutti e rappresentati nella sua carriera dell’artista anche con video frammenti. Nel 2013 inizia la collaborazione con Itinera, azienda Colombiana di cui fa parte anche Julia Filippo, con lo spettacolo “metaMORPHEOsis”.

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Parole della Regista

“Lo spettacolo non parla di qualcosa in particolare, presenta domande alle quali ogni spettatore troverà risposte personali. Seduta da sola sulla spiaggia, ascoltando il canto del mare che le onde hanno creato in secoli di movimento, Nina attende il ritorno del passato e non si chiede se è felice o no, non le importa. Le balene fanno un lungo viaggio dal sud al nord del nostro pianeta. A metà del viaggio si incontrano e cantano ispirate dal successo dei loro viaggi. Non solo le balene sentono il bisogno di comunicare la loro vita, anche noi lo sentiamo. Felici o no, solo con la relatività del tempo possiamo giudicare: la strada, direzione o percorso che sia, segue sempre correnti predefinite, ma a volte alcuni nodi possono creare deviazioni. Il viaggio nella creazione di questo spettacolo è stato bellissimo. Le onde erano forti ma poco violente e questo mare in cui ci siamo tuffati ha riservato tante delicate sorprese. Di tanto in tanto eravamo confuse e beatamente infelici, altre volte orgogliose e infelicemente felici”.

ELSE MARIE LAUKVIK